Microsoft Copilot: l’assistente che supporta tutte le operazioni aziendali

Microsoft ha reso disponibile Copilot, il proprio assistente basato sull’intelligenza artificiale, per un ampio bacino di clientela. Oggi, di fatto, tutte le aziende possono avvantaggiarsi di questa innovativa tecnologia. Ma quali sono, in concreto, i suoi campi di applicazione? E come le aziende possono utilizzare al meglio questo potente strumento? Scopriamo quali sono le principali caratteristiche di Microsoft Copilot.

Microsoft Copilot e il suo utilizzo all’interno del tenant

Il tema dell’AI è entrato negli interessi generali nel corso del 2023, con il lancio pubblico del celebre ChatGPT, ma si tratta di una tecnologia nota già da tempo, soprattutto nel contesto aziendale. È comunque innegabile che l’accelerazione sia stata considerevole, anche se con differenze significative a seconda dei campi di applicazione. Per esempio, nel campo dello sviluppo di prodotti si stima che l’adozione sarà diffusa per il 46% delle aziende e critica per il 21%. Nel campo della finanza, sempre entro il 2025, sarà critica per il 43% delle aziende mentre in IT lo sarà per il 49%.

Quando si parla di Copilot in contesto aziendale, è fondamentale comprenderne la finalità: un supporto a un migliore utilizzo del Tenant, ad ogni livello. In particolare, a seguito delle più recenti variazioni nella modalità di distribuzione, oggi caratterizzata da un elevato grado di libertà di utilizzo.

Dal punto di vista dell’utente finale, l’adozione è rapida e lineare: Copilot è immediatamente disponibile nei principali applicativi del pacchetto Microsoft 365 per permettere agli operatori di farne uso, sia nelle attività quotidiane, sia in quelle più avanzate.

Dal punto di vista tecnico, invece, è necessaria una precisazione fondamentale: Microsoft Copilot For Business, infatti, è inserito nel contesto del Tenant e ha visibilità sui dati aziendali, conservando però permessi e privilegi dell’utente che lo utilizza. Questa caratteristica apre a risvolti interessanti:

  • migliora la fruibilità dei dati, permettendo di raggiungere anche quelli poco noti o comunque al di fuori delle abitudini operative;
  • garantisce un uso circostanziato ed efficace, permettendo di ottenere risultati specifici e consistenti grazie all’estrazione di informazioni da uno o più documenti aziendali;
  • nel campo dell’utilizzo avanzato, le sue funzionalità si estendono a tutti i servizi del tenant.

Copilot nelle operazioni evolute

Copilot for services permette di applicarlo ai servizi, anche, per esempio, nel contesto della sicurezza. Si può utilizzare per migliorare l’output degli script di amministrazione, grazie alla generazione di questi in modalità assistita, sia per quanto riguarda l’analisi, sia per quanto concerne la remediation.

Un altro interessante campo di applicazione è nella generazione delle risposte attraverso Power Automate. In questo caso è possibile farsi assistere nella creazione delle risposte agli utenti. Una caratteristica che assume un potenziale inestimabile in Microsoft Dynamics e che si integra con un altro aspetto fondamentale: la gestione delle relazioni delle informazioni. In questo ambito esiste anche un offering specifico, Copilot for Sales, pensato per lavorare di concerto con Dynamics e migliorare il flusso delle operazioni commerciali.

In questo caso, il potenziale è considerevole: nelle dimostrazioni effettuate da Microsoft l’assistente, educato con i dati giusti, è stato in grado di determinare il momento ideale per il lancio di prodotti sul mercato, motivando le scelte con analisi circostanziate.

Copilot, infine, offre assistenza anche sui task di amministrazione, anche su funzionalità e ricerche specifiche.

Le principali sfide nell’adozione di Microsoft Copilot

L’adozione corretta di Microsoft Copilot richiede alcuni accorgimenti specifici. Il primo è senza dubbio una configurazione corretta, in particolare per quanto riguarda l’accesso alle informazioni. La classificazione ed etichettatura dei dati, vista l’elevata accessibilità che il sistema offre, diventa fondamentale, anche per stabilire il livello di disclosure durante la produzione dei documenti.

Inoltre, è indispensabile una attività di assessment e messa in sicurezza dei dati del tenant: il tema della sicurezza dei dati e protezione dei dispositivi diventa prioritario. Vistala potenza di Copilot, occorre fare tutto il possibile per garantire un accesso sicuro ai dati, anche in caso di furto di identità o di dispositivi. Per questo, in un contesto aziendale, è preferibile optare per le opzioni Business Premium, che dispongono già di funzionalità di sicurezza, oppure dotarsi di Add-On specifici.

In definitiva, Microsoft Copilot si configura come uno strumento capace di far sì che le aziende possano sfruttare al massimo le potenzialità dei servizi Microsoft in modo efficace, agile e completo. Con una corretta configurazione e i giusti accorgimenti di sicurezza, può diventare un insostituibile alleato per le aziende alla ricerca di una maggiore efficienza.

 

Roland Bllaca, Microsoft Solution Team Leader Modern Collaboration, WeAreProject